Flascio - Rifugio Trearie

Superato Randazzo e la frazione di Murazzo Rotto, percorrendo la SS 120 dopo il ponte, si svolta a destra e a poche centinaia di metri si può lasciare l'autovettura accanto ad un abbeveratoio e ad un oliveto di oliva randazzese dall'ottima resa. Da qui, percorsi pochi km di sentiero sterrato in leggera salita, ammirando il profilo verdeggiante del versante nord-orientale dell'Etna, si arriva davanti al cancello della forestale da cui inizia un sentiero asfaltato che sale attraverso i boschi di quercia. Il primo rifugio della forestale è il rifugio Camisa. Un'area di sosta e ristoro tenuta in eccellente condizioni, con parco giochi per bambini. La stanza adibita a rifugio è molto pulita con camino e legna a disposizione. I bagni sono da hotel a cinque stelle. Complimenti ai forestali che qui vi lavorano. Questa area è da portare ad esempio. Una cartolina della Sicilia da spedire orgogliosi a tutti il mondo. Si prosegue in salita ancora per qualche km e si arriva ad un pianoro dalla vista magnifica e con alberi secolari. Da qui si dipartono due sentieri per raggiungere l'area attrezzata e il rifugio Trearie. Anche questo un meraviglioso gioiello con barbecue e area ristoro. Analogamente all'area Camisa, anche questa mette a disposizione un delizioso chalet che si può affittare inoltrando richiesta al demanio. Da questo punto inizia il sentiero sterrato che porta la lago Trearie, il più alto lago della Sicilia a 1500 sim e parzialmente ghiacciato in inverno. I colori dell'autunno rendono questo posto magico e meraviglioso, con il cinguettio degli uccelli e le campane della mucche allo stato brado a spezzare il silenzio.